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WELLNESS – MEDICINA ALTERNATIVA

IL BLOG DEL BENESSERE E DELLA TECNICHE DI MEDICINA ALTERNATIVA

Tecniche naturali come trattamento emozionale

Tecniche naturali come trattamenti emozionali

Alcune tecniche di manipolazioni naturali rappresentano un grandissimo aiuto per cercare di rallentare o i molti casi, bloccare, le sintomatologie che nascono dalle nostre emozioni.

Tutte le emozioni, insieme agli stati d’animo, accompagnati dai pensieri influenzano davvero moltissimo sulla nostra salute. 

Negli ultimi 10 anni, in Italia, gli approcci naturali di medicina non convenzionali, anche coadiuvati al campo della medicina tradizionale, vengono sempre più integrati da molti specialisti.

Ad esempio nei Paesi Nordici, differenti stili di cure non tradizionali vengono sfruttate tantissimo anche dai medici tradizionali.

In certi casi vengono utilizzate come metodo di indagine o diagnostico per moltissime patologie, tanto che chirurghi o medici di base si qualificano anche come fisioterapisti, chiropratici, agopuntori od altro ancora per integrare le proprie discipline mediche.

Oggi anche nel nostro Paese questi metodi stanno venendo sempre più sfruttati all’interno del mantenimento psico-fisico della persona.

E’ bene usufruire di informazioni sulle tecniche maggiormente utilizzate in campo della medicina non ortodossa, della quale alcune teorie stanno oggi rivoluzionando persino la medicina convenzionale.

Discipline antiche come ad esempio l’agopuntura che può aiutare contro svariati problemi, oppure l’utilizzo del metodo del riassestamento scheletrico-muscolare, o ancora altri inerenti alla stimolazione del sistema linfatico, possono tutti agevolare il ripristino emozionale.

E’ bene ricordare come sopra menzionato che la maggior parte di queste discipline, vengono applicate all’interno del grande recipiente della medicina non convenzionale, ed oggi è possibile verificare come tutte queste categorie di applicazioni hanno in realtà molto a che fare tra di loro, sia dal punto di vista della concezione, sia da quello dell’applicazione.

Spesso si ignorano le cause, ma può capitare che molte tecniche fisiche o nutrizionali naturali abbiano a che fare direttamente con alcuni risultati sul piano emozionale, quando ad esempio è presente un’alterazione del microbiota intestinale potrebbe verificarsi di conseguenza un problema di intestino irritabile, legato direttamente alla condizione psico-fisica ed emozionale del paziente.

Tutti i segnali che il nostro corpo riesce a trasmetterci, riuscendo ad ascoltarli e sapendoli leggere, hanno come scopo principale quello di riuscire a farci renderci conto, di cosa il nostro corpo vuole insegnarci, o di cosa vorrebbe avvisarci.

I nostri avi con le loro perle di saggezza ci insegnavano già a capire la relazione tra un organo e le nostre emozioni.

Ormai è strettamente collegato il dialogo tra organi ed emozioni: la rabbia agisce sul fegato e la vescica biliare, l’eccessiva gioia influisce sul cuore, le preoccupazioni influiscono su stomaco, milza e pancreas, la paura infine, influisce su reni e vescica. 

Questa sindrome prende il nome di somatizzazione. 

Che cos’è esattamente la somatizzazione e come viene affrontata in osteopatia?

La somatizzazione verso un organo o un’emozione, è una sindrome tramite cui la persona sperimenta una rilevanza verso un sintomo doloroso di tipo emotivo, in particolar modo attraverso una sintomatologia fisica.

La somatizzazione di una sintomatologia può presentarsi in maniera frequente e comune, basta fermarsi a pensare quanti siano i problemi possibili esistenti, oppure quante malattie possono insorgere.

Un esempio su tutti è il sovraccarico di stress, l’ansia oppure la “oggi tanto in voga” depressione. 

Nel nostro indottrinamento che fin da piccoli ci hanno insegnato, pensiamo che queste somatizzazioni possano essere risolte solo ed esclusivamente attraverso la competenza medica della medicina chimica moderna.

Mentre invece si tratta di veri e propri travasi emotivi in eccesso, che andranno a muoversi sugli organi vitali del corpo umano.

Infatti le situazioni emotive forti come gli shock, ad esempio, possono creare delle vere e proprie ferite emotive che risultano invisibili ma che riescono a tradursi nel tempo in problemi fisici ed anche viscerali. 

Quindi risulta molto chiaro che lavorando sulla parte emotiva, si agisce anche sul fisico e viceversa.

La relazione che agisce sulla parte viscerale ed emotiva è sicuramente molto complicata e complessa, perché le reazioni delle sintomatologie sono legate alla soggettività dell’individuo.

Una tecnica di manipolazione naturale come l’Osteopatia ne tiene profondamente conto, non in maniera superficiale ma anzi, prestando molta attenzione a tutto l’insieme che riguarda e costituisce l’essere umano, nella sua totalità.

I punti deboli degli organi ed il loro recupero

Ogni persona possiede un suo punto debole, ossia un organo che può essere più vulnerabile degli altri. 

Tutto questo può avvenire per una trasmissione genetica, oppure, molto probabilmente, di riflesso ad uno stile di vita completamente errato.

Un’altra situazione da tenere conto è anche in base all’educazione che abbiamo ricevuto: le nostre emozioni sono state più o meno espresse oppure represse durante la nostra vita?

Dovrebbe risultare fondamentale riuscire ad ottenere una grande conoscenza di noi stessi ma soprattutto dei nostri limiti, cercando di avere una corretta alimentazione e cercando ad ogni cambio di stagione, di svolgere una disintossicazione del fegato e mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato.

Ad esempio, un osteopata dovrà trattare e risolvere le problematiche di tipo prettamente fisico che vengono causate dalle emozioni, prima di tutto trovando le emozioni in questione che possono emergere anche in base alla postura, al tipo di tono muscolare della persona ed anche alle strutture scheletriche del corpo. 

In seguito si andrà a studiare le metodologie di tipo operativo ed i trattamenti da poter svolgere su ogni caso specifico e personale.

Come possono le nostre emozioni influenzare il nostro corpo?

la stretta connessione tra la mente ed il nostro corpo è riconosciuta da lungo tempo all’interno del settore millenario della medicina olistica, ma sembra che allo stato dei fatti attuali, ben pochi medici tradizionali la mettano in atto.

Infatti questa connessione è quasi sempre più ampia di quanto molti possano pensare, ad esempio, sapete che potreste creare un danno allo stomaco (sviluppare un’ulcera) in poche ore di fortissimo stress?

All’interno del nostro cervello iniziano a prendere forma le nostre emozioni, quando un’emozione diventa troppo violenta, il nostro cervello mette in scarico sul nostro corpo la sua energia.

I nostri organi sono destinatari dell’emotività scaricata dal nostro cervello, tutto questo può causare una risposta di tipo psicosomatico, danneggiando momentaneamente, o in casi gravi, permanentemente, un nostro importante organo.

Per fare un esempio un poco più pratico: esistono persone che prima di svolgere un esame importante oppure un appuntamento importante lavorativo (un colloquio od altro), possono vivere una sintomatologia di nausea o vomito, oppure problemi intestinali come dissenteria; cosa da ricordare soprattutto è che esistono notevoli ed importanti differenze tra gli organi.

Questo deve farci riflettere come ogni singola persona abbia un punto debole, ovvero una parte del corpo che risulta notevolmente più vulnerabile di altre, questo diventa il l’obbiettivo ed il bersaglio di una principale fonte di stress.